La notizia arriva in questi giorni in cui in molti si preparano a partire per le tanto agognate festività natalizie. Tra chi sceglie mete calde o di montagna, la certezza è sempre la stessa: spendere soldi in viaggi fa bene alla salute.A confermarlo è uno studio della Cornell University, che sottolinea come il viaggiare sia felicità pura e che dura.
L’autore e coordinatore della ricerca si chiama Thomas Gilovich e persino il titolo della pubblicazione è tutto un programma: “A wonderful life: experiential consumption and the pursuit of happiness”.

viaggi sono felicità istituto europeo del turismo
Secondo lo studio, si è più felici a spendere i propri soldi in viaggi invece che in beni materiali e lo stato di benessere che ne deriva è persino più duraturo, perchè mentre gli oggetti sono “cose” a cui ci si abitua subito e diventano parte della propria quotidianità e identità, le esperienze sono davvero parte di noi, ci appartengono cioè davvero.
Insomma, “Siamo la somma delle nostre esperienze” si potrebbe dire e le persone davvero felici non sono quelle che si affannano per il possesso degli ultimi modelli di telefono, tv o automobile.
Sono invece le esperienze che si fanno sentire soddisfatti nella vita.
Se gli oggetti danno un tipo di felicità momentanea ed effimera, perchè sono eccitanti ma diventano poi abitudine, spendere i propri risparmi in viaggi vuol dire investire in ciò che siamo, che ci piace fare, diventare, significa “garantire una sensazione di appagamento più duratura perché ci connette agli altri più facilmente, in modo più profondo e ampio”.

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