L’Antelope Canyon: lo spettacolo della natura che diventa magia

Le curve morbide, una luce soffusa e calda che coccola le pareti sino ad accarezzare la sabbia illuminandola di mille sfumature. La magia fiabesca che accade solo per pochi minuti, prima di trasformarsi nuovamente in un cunicolo buio e stretto. È l’Antelope Canyon, lo slot canyon tra i più famosi e spettacolari al mondo. 

L’Antelope Canyon è il più fotografato canyon di arenaria del nord dell’Arizona. I colori brillanti, oscillanti tra arancione e il viola, e le fiancate intagliate dall’acqua e dal vento, lo rendono uno dei posti più suggestivi e fotografati del pianeta.

Ha la forma di una clessidra, al cui interno scivola la luce del sole, come fosse sabbia che scandisce il passare del tempo. Attraversalo è quasi un’esperienza mistica, con la sensazione continua di attraversare un cunicolo di fuoco, circondato da pareti lisce e curve, che a guardarle sembrano così fragili da poter crollare all’improvviso. Ad ogni passo messo la luce cambia, portando il visitatore in un gioco di bagliori e di atmosfere sospesi tra il tempo e lo spazio.

Come arrivarci e quando visitarlo

L’Antelope Canyon dista a sole quattro ore di automobile dalla città di Las Vegas. La cittadina più vicina all’Antilope Canyon è invece Page, a circa un quarto d’ora dal sito, da dove partono i pick up e fuori strada che conducono direttamente al parcheggio situato all’entrata dell’Anteolpe. È consigliabile scegliere mezzi coperti per evitare il sole e la sabbia durante il percorso, che potrebbero risultare parecchio fastidiosi. Il momento migliore della giornata per visitare il canyon è sicuramente intorno a mezzogiorno, quando la luce cade perfettamente in verticale tra le fessure delle rocce. Per godere a pieno degli straordinari effetti di colore, sono preferibili i mesi primaverili -estivi, fatta eccezione per agosto e settembre, che sono solitamente i periodi dell’anno più piovosi.